Allenare la velocità è diventato sempre più comune. Quello che una volta era un allenamento molto specializzato, fatto per lo più dai praticanti di atletica e degli sport di squadra, si è diffuso anche nel fitness.
Purtroppo, in molti non hanno fatto i compiti a casa. Un’esempio lampante è l’utilizzo abbastanza frequente dell’agility ladder (o speed ladder) come strumento che aiuti nel migliorare la velocità.
Niente di più sbagliato!
L’agility ladder serve a molte cose, ma sicuramente non a migliorare la velocità. Per di più, anche a livello di agilità i benefici dell’agility ladder sono risibili…
Questo errore deriva in parte dagli sport di squadra, dove l’agility ladder è da tempo stata utilizzata ampiamente, e gli allenatori meno consapevoli hanno creduto funzionasse anche per la velocità, e in parte da una credenza erronea (che denota una mancanza di comprensione biomeccanica) che “piedi veloci” significhi anche essere più veloci.
I drill che facciamo sul’agility ladder sono pattern predefiniti privi di varianza esterna. Sono sicuramente molto utili per sviluppare la coordinazione neuromuscolare, ma inutili quando trasportati in un ambiente caotico e/o quando siamo sottoposti a impatti intensi.