I push up laterali sono una versione particolare del semplice piegamento (spesso erroneamente chiamato flessione) sulle braccia.
Nel mio metodo di Movement Training questo è uno dei movimenti attraverso cui mostrare attraverso la pratica alcune delle caratteristiche dell’approccio del Movement.
La particolarità di questo tipo di piegamenti è che aggiungono complessità rispetto a queli classici.
Esercizio base di forza, lo andiamo ad eseguire mettendo però il nostro corpo in una situazione nuova, in una configurazione che probabilmente non gli è famigliare.
In questo modo, non solo andiamo a sviluppare la nostra forza in maniera integrale (cioè costruendola su tutti i piani di movimento) ma ci costruiamo più opzioni motorie a cui poter attingere.
Se pratichi arti marziali, danza o anche uno sport di squadra, configurazioni simili a questa potresti ritrovarle, o piuttosto potresti ritrovartici, spesso in maniera inaspettata.
Ecco, è proprio in queste situazioni che si svela l’effetto del Movement Training: per molti situazione critica e di svantaggio, per il mover invece un’altra opzione da poter sfruttare a suo vantaggio.
Rispetto al push up classico poi è un esercizio più completo. Qui lavoriamo di più sulla mobilità di spalle e anche.
Per concludere, una precisazione importante: non sto dicendo che il piegamento classico sia inutile e che vada abbandonato, tutt’altro. Il push up laterale è ottimo da inserire al fianco del tradizionale.
In particolare poi è ottimo per chi ancora non avesse il push up completo, perché a mio avviso scala molto meglio come progressione oltre a lavorare in maniera più completa sul corpo, coinvolgendo di più anche gli arti inferiori.